Lettori fissi


martedì 2 luglio 2013

Pannolenci

                   I

PANNOLENCI

Pannolenci - Di cosa si tratta precisamente?..oggi cercheremo di conoscere meglio questo materiale così versatile, capire quali sono gli utilizzi e le potenzialità, quali tipi esistono e a che cosa sono più adatti i diversi formati.

COS'E' IL PANNO LENCI?
Si tratta di un tessuto ottenuto grazie all'infeltrimento delle fibre della lana cardata. Può essere di diversi spessori e morbidezze. Inoltre può contenere più o meno percentuale di materiale sintetico che ne influenza le caratteristiche.
Il suo nome deriva dalla Ditta Lenci, fondata nel 1919 da Enrico ed Elena Scavini che produceva oggettistica di legno per bambini e bambole  con questo panno di lana che risultava al tempo molto più economico della porcellana con cui venivano precedentemente prodotti i bambolotti.
Oggi è un materiale che ancora si usa molto nel mondo dell'hobbistica e del fai da te e si presta ai più svariati utilizzi,tra cui ad esempio ,nel mio caso, la realizzazione di veri e propri dolcetti che oltre ad avere un aspetto invitante e originale rivelano la loro utilità diventando portachiavi, segnatavolo o portamemo. 
Una delle caratteristiche che preferisco di questa stoffa è il fatto che non si sfilaccia, e che mantiene la forma che gli si da senza particolari problemi, il più delle volte senza creare pieghe, fili o deformazioni del tessuto.

CONSIGLIO DEL GIORNO:
Con l'esperienza mi sono resa conto che il pannolenci che troviamo in commercio, quasi sempre è sintetico, quindi più economico ma soprattutto mi sono resa conto che cambia la consistenza e perciò ho di volta in volta trovato il giusto utilizzo per ogni tipo.
Esistono tipi di pannolenci molto duri, seppur sottili 1mm, che non si slabbrano, che mantengono assolutamente la loro forma, e non sono "trasparenti" (ebbene sì...sembra strano ma è così..alcuni tipi di pannolenci, quelli molto morbidi e sottili tendono ad essere trasparenti, per cui non sono assolutamente adatti al rivestimento delle scatole, che spesso sono decorate con fantasie che altrimenti si vedrebbero attraverso il panno).
Questo tipo è adattissimo, anzi forse è il migliore per foderare scatole o cornici o qualsiasi oggetto (privo però di superfici curve). Infatti proprio questa sua rigidità e durezza che lo rendono speciale per i rivestimenti gli impediscono dall'altro verso di modellarsi a nostro piacimento. Volendo fare ad esempio un macaron portachiavi è vivamente sconsigliato.
Il pannolenci invece morbido, abbastanza sottile ma al tempo stesso resistente è l'ideale per tutte quelle lavorazioni dove invece si deve dare una forma in 3d...un biscotto, un cupcake...insomma tutto ciò che deve per o più essere imbottito necessità di un pannolenci sottile, morbido e resistente...ma assolutamente non deformabile (ottimo in questo senso è quello della famosa marca Stamperia da 1 mm).
Il mio consiglio è quello di acquistare diversi tipi, provare ad utilizzarli per diverse realizzazioni ed infine creare una sorta di mazzetta dove vi appunterete che tipo di pannolenci è e a quale utilizzo è più adatto.
Sperando di avervi chiarito un pò le idee riguardo questo meraviglioso materiale vi auguro una buona  e dolcissima notte...alla prossima golosa idea 




Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento